Idrogeno per la separazione dei composti alcolici volatili
Il consistente incremento della domanda di disinfettanti – trainato purtroppo dall’attuale situazione sanitaria internazionale – ha spinto i principali produttori a concentrarsi su prodotti a base di etanolo (il più comune alcol etilico) ed alcol isopropilico, generalmente adottato come disinfettante cutaneo.
All’aumentare della produzione, sono aumentati proporzionalmente i test di laboratorio, finalizzati a garantire una percentuale di alcol superiore al 60%, a garanzia dell’efficacia del prodotto contro i principali patogeni e, in particolare, contro il Covid-19.
La gascromatografia assume quindi una collocazione strategica, dal momento che i principali elementi degli igienizzanti per le mani a base di alcol sono composti alcolici volatili come etanolo, metanolo e iso-propanolo.
In questo contesto, i generatori di idrogeno della serie HyGen giocano un ruolo chiave, tanto nell’effettuazione dei test ex-ante (es. screening delle impurità), quanto nelle analisi condotte ex-post, necessarie per garantire la conformità alle linee guida emesse dagli organi di distribuzione.
HyGen 200, 400 e 600 sono stati progettati appositamente per carrier gas e come combustibile per la fiamma nel rilevamento gascromatografico degli idrocarburi, garantiscono una generazione di idrogeno proporzionale al consumo e Ultra High Purity funzionale alle esigenze richieste dalle analisi in traccia.
Purezza UHP
Risponde alle esigenze richieste dalle analisi in traccia
Sistema di sicurezza
Con allarmi acustici, messaggi a display e blocco automatico della produzione previsto in caso di perdite del gas
Collegamento in parallelo
Fino a 4 generatori impilabili con configurazione a torre
Manutenzione
Semplice sostituzione della resina deionizzante e dell’essiccante solo dopo 50.000l di H2 prodotto
CPU con Touch Screen Display
Collegabile con CAN-BUS ai generatori (fino a 32 unità) che consente il monitoraggio degli stati operativi e la lettura dei menu con lo stato delle manutenzioni, il report degli allarmi ed i parametri funzionali